Maratonina di Treviglio: Ngeno e Lopes si aggiudicano la 16ª edizione

Ben 1.151 atleti si sono dati battaglia sul tracciato della cittadella bergamasca, appuntamento fisso per molti ed una piacevole novità per altri. Una gara disputata in un anomalo ma gradevolissimo clima primaverile.

Aprire la finestra la mattina e scorgere un timido sole rende tutto più piacevole. Sicuramente l’hanno pensato anche i 1.151 partecipanti che si sono iscritti nei giorni scorsi alla mezza. Si parte col buonumore quindi, in direzione Treviglio presso la palestra Rossini in via Vespucci. Arrivato a destinazione sono tante le facce amiche che scorgo al primo sguardo. Ci sono anche alcuni organizzatori del Fosso Bergamasco, è dall’inizio dell’anno che li vediamo in giro per promuovere il loro evento. Due chiacchiere con tutti, non fa mai male, e poi mi fermo ad osservare gli altri. Chi ritira il pettorale, chi si appresta al “cambio gomme” e chi è già in procinto di scaldarsi. Ci sono i concentrati, i disordinati, i chiacchieroni e perfino qualche nudista!

Lasciato il campo base mi dirigo verso la linea di partenza. Anche qui la gente spunta da ogni dove. Ciao di qua, ciao di là, come stai, dove ti vedremo quest’anno… – ma non avete una gara? – penso tra me e me felice però di tutte le buone amicizie strette in questi anni di lavoro. Anche gli organizzatori sembrano contenti, tutto parrebbe andare per il meglio. Così, radunati i runner sulla linea di partenza, con mogli, figli, zii e parenti tutti ad osservarli a bordo tracciato, lo sparo. Partiti!

I più veloci sgattaiolano via sin dai primi metri, tutti gli altri dietro a ruota. Il percorso si districa sul confine Bergamo-Milano e tocca i comuni di Treviglio, Pontirolo Nuovo e Fara Gera d’Adda. 21 km veloci non escludendo però la possibilità anche ai meno allenati (2h e 15″ il tempo limite) di partecipare. Chi come me è fermo in zona traguardo raccoglie le notizie che arrivano dal percorso e si prende qualche minuto per andare a bersi un caffè.

Dopo un’ora e poco più di gara scorgiamo da lontano la moto apripista.

Finalmente libera la visuale riconosciamo Daniel Kipkirui Ngeno che stacca tutti e taglia il traguardo per primo con il tempo di 1.07.34. Dietro di lui si affermano Mohammed Morchid e Corrado Pronzati rispettivamente al 2º e 3º posto coi tempi di 1.10.12 e 1.10.42. La prima gonnellina invece fissa il crono in 1.20.10 ed é Sonia Maria Lopes, podio anche per Luisa Gelmi con il tempo di 1.20.34 e Claudia Gelsomino con 1.22.32. Poi via via tutti gli altri, uno dopo l’altra, ci vorrà un po’ di tempo per smaltire tutto il biscione che è andato a crearsi in questi 21,097km.

La folla andrà a disperdersi pian piano dopo il ristoro finale e le ricche premiazioni. Una bella mattinata all’insegna dello sport e dell’allegria quella vissuta stamane alla Maratonina di Treviglio. I doverosi complimenti per l’intera macchina organizzativa vanno al presidente Bornaghi, a tutta l’Atletica Treviglio e in particolare modo a tutti i volontari che hanno reso possibile il buon esito della manifestazione.

Vi ricordo che il sito di riferimento per classifiche e news é www.atleticatreviglio.it ma troverete un comunicato stampa interessantissimo anche su Montagna Express dove ci saranno anche le mie fotografie. Fotografie che come al solito troverete anche qui.

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